Voglio ringraziare tutti quelli che hanno votato la nostra lista e i nostri candidati (nella circoscrizione NORD la nostra lista è la seconda con un peso pari al 20,04% e tre consiglieri, abbiamo un consigliere alla Centro e uno alla circoscrizione Sacco San Giorgio).
Ringrazio perchè la coerenza politica, il fatto di aver mantenuto la parola, con chi ha condiviso fino a qui il nostro percorso politico ci permette di andare a testa alta nella città di Rovereto.
Questa è la dimostrazione che Chi ha rotto il partito non ha saputo raccogliere i frutti e per quanto mi riguarda ha dimostrato poca credibilità nel mondo della politica. Di certo è stata una scelta contro i veri valori della politica e contro quello che possiamo definire lo statuto del partito. In questo frangente ho il piacere di ricordare un grande come Ghandi in quanto per lui Il fine della politica e' vivere insieme, nella giustizia e nella semplicità volontaria, nel dominio delle passioni, nel seguire la verità, nel coraggio che resiste alle violenze, anche psicologiche, senza imitarle. La sua politica deve essere stimolo per noi, di idee e di valori e soprattutto di un concreto programma costruttivo da sviluppare negli anni avvenire.
Solo chi a da perdere come un giovane che si mette in gioco in una partita così importante deve avere il sostegno di una città che storicamente richiama ed ha richiamato dei grandi lumi. Chi ormai è arrivato e non ha nulla da perdere può anche promettere e non mantenere tanto chi gli farà i conti a fine mandato?
Noi siamo qui per testimoniare con la nostra presenza che si può fare politica chiara, leale e trasparente e quindi invito tutti a perseguire questi valori ormai dimenticati e messi da parte per i propri personalismi. Per quanto ci riguarda a Rovereto con queste elezioni l’UDC è scomparsa. Chi continua a portare avanti una politica di tale livello non può altro che diventare, come a Rovereto, un fantasma come lo stesso simbolo.
Io credo che a Rovereto non si possa uscire dall’appiattimento di iniziative se non con un deciso investimento in innovazione, vedo però con grande amarezza che le scelte dell’attuale amministrazione uscente, come dichiarato anche dagli stessi, permangono molto deboli nell’incentivare i giovani, l’economia innovativa e assolutamente non sono indirizzate alle infrastrutture e agli investimenti che sono fattori abilitanti dell’innovazione.
Auspico nella futura politica comunale, che avrà la responsabilità di parte degli investimenti, saprà interpretare questa assoluta necessità per non ritrovarci in pochi anni ultimi nella provincia di Trento.Con questo spirito ci siamo messi in gioco e giocheremo fino in fondo per portare avanti una politica per i giovani che parla ai giovani e che li mette non solo in primo piano ma li considera interlocutori importanti.
grazie a Michele Trentini e Franco Frisinghelli.